UE modifica i limiti per i residui di Pirimifos-Metile sui cereali.
Lo scorso 9 Febbraio é entrato in vigore il Regolamento UE n.2016/53 della Commissione del 19 Gennaio 2016 che ha modificato gli Allegati II e III del Regolamento CE n.396/2005 del Parlamento Europeo e del Consiglio riguardanti i livelli massimi dei residui di mesotrione, metosulam, dietofencarb e pirimifos-metile sui prodotti alimentari. Il pirimifos-metile é un composto chimico presente in prodotti antiparassitari utilizzati per prevenire e contrastare infestazioni di insetti nei magazzini di stoccaggio e sulle derrate in essi stoccate. Il prodotto viene utilizzato su gran parte dei cereali: mais, segale, frumento, riso, ecc. Tra tutti i cereali, una particolare attenzione va posta su riso, mais, segale e grano saraceno, in quanto il nuovo Regolamento ha indicato per tali cereali un nuovo limite di pirimifos-metile pari a 0,5 ppm (mg/kg) contro il limite di 5 ppm (mg/kg) stabilito dal vecchio Regolamento, limite ancora valido per tutti gli altri cereali. Tale disposizione si applicherà a partire dai prodotti che si andranno a commercializzare dal 9 Agosto 2016 in poi. Da oggi andrà posta massima attenzione da parte delle aziende agricole alla gestione dei magazzini e dei cereali immagazzinati, prestando cura, in caso di utilizzo di prodotti antiparassitari, alle indicazioni riportate in etichetta, alla corretta applicazione degli stessi e al rispetto dei tempi di carenza, al fine di prevenire la presenza di residui sul cereale.
Regolamento (UE) 2016/53 (clicca per scaricare il documento)
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